Come ragiona un trader vincente?

 

TRADER VINCENTE

Te lo sei mai chiesto? Si, come ragiona un trader vincente?

Lascia che ti spieghi come ho ragionato su questa operazione.

 

BIG HUNTER

Un Big Hunter particolare.

Praticamente la scorsa settimana Credito Valtellinese ha rotto dei minimi importanti. Non si trattava di minimi di periodo, comunque una bella discesa di quasi il 20% nel giro di poche sedute.

Mi aspettavo una fase di trading range sul titolo per andare a cogliere gli ultimi stop sul minimo, poco prima di risalire.

Si trattava di un Big Hunter Stop intermedio, ma di grandissimo valore, visto che è stato eseguito dopo una fase di trading range.

RAGIONARE COME GLI ISTITUZIONALI

Se riesci a ragionare come gli istituzionali, riesci a capire esattamente quello che cercano di fare. Mandarti in stop e poi recuparare i valori per poi salire bene e recuperare le perdite accumulate nel breve periodo.

Come vedi le barre n. 1, 2 e 3 sono negative e presentano un bel movimento al ribasso. La barra n. 4 è un Hunter Stop, recupero del minimo della barra precedente. Le barre 5 e 6 sono due inside della barra n. 3, quella con più range.

Io mi aspettavo una rottura dei minimi delle ultime 3-4 barre, per poi tentare il recupero di quei valori.

Solitamente gli isituzionali ragionano su dove cogliere gli stop da parte dei piccoli operatori. In quel caso, chi era entrato nella barra n. 4, 5, o 6 avrebbe posizionato uno stop sotto il minimo della barra n. 3.

Ed ecco avverarsi la condizione.

La barra n. 4 va a cogliere tutti gli stop di quelli che erano entrati nelle ultime 3-4 sedute, in quel caso il mercato avrebbe dovuto accelerare al ribasso. Così non è stato, i prezzi si sono stabilizzati ed hanno recuperato tutti i minimi precedenti.

A questo punto è scattato il mio ordine di acquisto.

Se visualizziamo le ultime 4 sedute, il titolo si è comportato in maniera diversa rispetto all’indice, proprio perchè aveva accelerato molto di più nelle sedute precedenti ed i big avevano già colto tutti gli stop dei piccoli.

Ecco perché si è comportato in modo anomalo. Proprio perché non ci sono più ordini di stop, ci sono meno clienti retail dentro e gli istituzionali trovano la strada spianata per far salire bene il titolo.

Il mio ordine è segnato con la freccia rossa del grafico in alto. L’entrata è stata poco sopra il livello del minimo della barra n. 4 e, come puoi vedere dal book, ho ancora il titolo in portafoglio, sebbene abbia liquidato una parte importante di quello che avevo.

GESTIONE DEL RISCHIO, DEL TRADE E DELLE EMOZIONI

Solitamente tengo due conti, uno per trading di lungo periodo ed uno per chiudere le operazioni velocemente. In questo modo non vedo il gain crescere in maniera considerevole e sono meno influenzato da esso. Mi attengo solo alla parte grafica e una volta realizzato parte del guadagno, chiudo circa il 70% o poco più di carico, mantentendo la rimanente quantità per prendere un buon movimento.

Al momento sono sopra il 7,5%, ma il mio obbiettivo è arrivare ad un 20% circa, per cui cercherò di chiudere l’operazione a ridosso di 0,1293. Staremo a vedere le prossime sedute, per ora sta salendo bene, come si può notare dal grafico.

Nella parte bassa si può notare come abbia chiuso una parte di Credito Valtellinese, mantenedo poche azioni per prendere il movimento come spiegato poc’anzi.

 

SE L’OPERAZIONE MI VA CONTRO

Naturalmente se l’azione fosse tornata indietro avrei stoppato velocemente in modo da accusare una perdita di circa 1-2 punti percentuali. In questa maniera il rischio rendimento è ben salvaguardato. Rischio 1-2 punti per prenderne 7-8 con la prima trance e chiudere la rimanente con un grosso movimento. Male che vada chiudo tutto in pari o solo se mi rompe il minimo della barra precedente su grafico daily.

Ovviamente bisogna essere dei trader esperti per fare operazioni di questo genere sul Credito Valtellinese perché è un’azione molto pericolosa e bisogna calcolare bene la size.

Il mio non è assulatemente un invito a negoziare questo titolo, semplicemente volevo farti vedere come ragiono e come gestisco il mio rischio. E’ per questo che guadagno con costanza da oltre 20 anni.

 

COME DIVENTARE UN TRADER VINCENTE

Per battere i mercati tutti i giorni e diventare un trader vincente come me innanzitutto ci vuole un mentore che ti insegni come fare.

Ricordati che questo mentore deve vivere di trading però, non di corsi di trading. E’ importante questa cosa e molti buttano soldi in corsi senza però porsi il quesito.

Prova a chiederti. Ma se questa persona insegna e basta ma non ha mai fatto trading oppure lo ha fatto ma non guadagna, cosa ti fa pensare che possa insegnare a te a guadagnare?

 

Un abbraccio

 

Paolo Serafini

 

 

Ti è piaciuto l’articolo? Metti mi piace e condividi. A te costa poco, per me è una grande soddisfazione. Grazie.